lunedì 30 gennaio 2012
Castagnole
400 g Farina
50g Zucchero
2 Uova
80 gr Burro
1cucchiaino Lievito chimico
1 scorza Limoni grattugiato
1 c Zucchero a velo
1 pizzico sale
In una terrina ammorbidire il burro, incorporare lo zucchero e poi le uova, uno alla volta, mescolare e aggiungere la buccia grattugiata del limone, un pizzico di sale e tanta farina quanto basta per ottenere un impasto morbido, aggiungere il lievito.
Con un cucchiaio fate delle palline , grandi come una noce, che lascerete cadere dentro l'olio bollente.
Appena la pallina assume il colore dorato toglietela e preparatela per essere servita con lo zucchero a velo.
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GIUSY
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TRADIZIONI
Cannelloni di Carnevale SALENTO...
Siamo a Carnevale, una festività che io adoro e che purtroppo qui a Matera non è sentita e valorizzata come, invece dovrebbe essere. Soltanto qualche anno fa, quando io ero ancora adolescente, i Sassi di Matera furono invasi da maschere di ogni tipo, e in ogni angolo c’erano musicisti ed intrattenitori pronti a far divertire il pubblico. A tutti i residenti fu chiesto di appendere fantocci alle finestre e furono anche organizzati concorsi a premio per le maschere più originali e per i gruppi mascherati. Non c’erano carri allegorici come a Cento o a Putignano, ma si respirava aria di allegria e festa, sensazioni che mi fanno rimpiangere quei tempi…
Io quest’anno non metterò la mia adorata maschera di Pulcinella, ormai sono troppo grande, e festeggerò con questa meravigliosa ricetta tradizionale pugliese, molto tipica soprattutto nel Salento. L’ho scoperta grazie ad uno dei mei ultimi acquisti, “La cucina pugliese” di Luigi Sada, un tarantino di adozione barese autore di numerose pubblicazioni sulle tradizioni pugliesi, in particolare di quelle gastronomiche. I Cannelloni di Carnevale vengono anche definiti “Dita degli apostoli” e somigliano molto ai cannoli siciliani ma, in realtà, non sono cannoli perché l’involucro che raccoglie la ricotta non è altro che una semplice frittatina di tuorli d’uovo e nell’impasto interno non ci sono i canditi ma le mandorle tostate e tritate. Nella descrizione del libro vengono descritti solo i tipi di ingredienti, per le dosi si va “a occhio” ed io ho fatto proprio così. Ad ogni modo vi scrivo le quantità che ho utilizzato io. Provateli perché son buonissimi e facili da preparare: io ci ho messo esattamente 10 minuti! E decorateli, come ho fatto io, con del vincotto pugliese: non lo prevede la ricetta originale ma da quel tocco in più che li rende unici.
Ingredienti (per circa 3-4 cannelloni)
4 tuorli d’uovo
250 gr di ricotta (non di capra)
125 gr di zucchero
150 gr di mandorle
1 pizzico di cannella
vincotto originale
zucchero a velo
Procedimento:
Sbattete i 4 tuorli d’uovo. Prendete il più piccolo tegamino che avete a disposizione, ungete appena il fondo con dell’olio extravergine d’oliva pugliese e fate riscaldare. Versateci un cucchiaio abbondante di tuorlo e fate scorrere l’uovo lungo tutto il fondo affinché diventi una sottilissima frittatina. Quando si sarà staccata dal fondo girate la frittatina e fate cuocere e dorare per bene anche dall’altro lato. A cottura completa ponete la frittatina su un piatto a raffreddare. Ripetete l’operazione fino a quando avrete terminato tutto l’uovo (a me son venute fuori 4 frittatine).
Fate tostare le mandorle e poi tritatele grossolanamente. In un recipiente, schiacciate la ricotta, poi aggiungete lo zucchero, le mandorle tostate e tritate e la cannella.
Mettete un paio di cucchiai di composto di ricotta al centro di ogni frittatina e avvolgete per formare i cannelloni. Spolverate con dello zuccero a velo e decorate con del vincotto originale.
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Patate Zuccarine E Nutella
Ingredienti:
Patate dolci.
Nutella
Zucchero a velo.
Preparazione:
Preparazione.
Prendere le patate metterle nel forno dopo che sono pronte.
bisogna fare delle fettine.
sulla prima fettina mettere un pò di nutella sopra mettere laltra fettina sopra.
dopo mettere un pò di zucchero a velo
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Pasticciotti
INGREDIENTI:
- pasta frolla
- crema pasticciera
- formine ovali.
PREPARAZIONE:
Preparare la pasta frolla e farla riposare 30 minuti. Preparare la crema pasticciera e farla intiepidire. Mettere la palla di pasta frolla sulla spianatoia spolverata di farina, col mattarello formare una sfoglia spessa 7-8 millimetri quindi, imburrare gli stampini, spolverarli di farina eliminandone l'eccesso. Con la pasta frolla coprire fondo e pareti degli stampini e bucherellarla con le punte della forchetta. Riempire di crema pasticciera fino all'orloe con un altro pezzo di pasta frolla coprire come fosse un coperchio facendo aderire bene e ovalizzandolo in forma convessa con le mani. Spennellate col bianco d'uovo leggermente battuto e mettere gli stampini in forno gia' caldo a 170° e far cuocere per 10 minuti; aumentare la temperatura fino a 200° e far cuocere fin quando la superficie dei pasticciotti sara' divenuta color ambra chiaro. Togliere gli stampini dal forno, attendere che i pasticciotti si raffreddino, quindi toglierli dagli stampini delicatamente.
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Taralli con lo zucchero
INGREDIENTI:
- Kg. 1 di fior di farina
- 250 gr. di zucchero
- 2 tazzine d'olio d'oliva
- 2 bustine di lievito per dolci
- 7 uova (tenere da parte qualche albume).
PREPARAZIONE:
Si impasta la farina con lo zucchero, l'olio, e si lavora bene prima di aggiungere il lievito. Se necessario si ammorbidisce la pasta con qualche cucchiaio di latte. Si fanno dei bastoncini lunghi circa dieci centimetri e del diametro di uno e si richiudono in cerchio, premendo bene sulle estremità perché durante la cottura non si aprano. Si sistemano i tarallini sulla lastra del forno, precedentemente unta di olio e infarinata, si spennellano i taralli in superficie con il bianco dell'uovo e si cuociono finché diventano croccanti e dorati. Si passano poi, pochi per volta, nella glassa e si lasciano asciugare bene prima di conservarli.
Taralli del Salento
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Crostatine (Pitteddre)
INGREDIENTI:
- 500 gr. di fior di farina
- 100 gr. di olio
- 1 limone grattuggiato
- marmellata
- un pizzico di sale.
PREPARAZIONE:
Si impasta la farina con l'olio, il sale, il limone grattuggiato e si lavorano a lungo fino ad ottenere una pasta morbida ed elastica (aggiungendo se necessario un po' d'acqua).Si stende poi una sfoglia sottile e, aiutandosi con un piattino da caffè o con l'apposito stampino, si ritagliano dei dischi del diametro desiderato, al centro dei quali si mette una cucchiaiata di marmellata, preferibilmente d'uva, ma va bene anche di ciliegia. Si strizzano i bordi, in modo da formare un cestino e si decora in superficie con i ritagli di pasta.Si adagiano sulla placca del forno, unta di olio e infarinata, e si cuociono a calore moderato
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Agnellino di pasta di mandorle
INGREDIENTI:
- 1 kg di mandorle
- 1 kg zucchero.
PREPARAZIONE:
Si spellano le mandorle e si tritano con mezza dose di zucchero. La restante parte di zucchero si scioglie con un bicchiere di acqua, si unisce alle mandorle macinate e si cuoce il tutto a fiamma bassa, finchè il composto non si stacca dal fondo della pentola. Allora si toglie dal fuoco, si lascia raffreddare l'impasto e si macina ancora una volta. Così la pasta di mandorla è pronta per essere stesa con il mattarello e sistemata nell'apposita forma di gesso già spolverata di zucchero a velo. Si farcisce con pezzetti di cioccolato fondente, con della marmellata di pera, con un pò di croccante sbriciolato e, infine, con una spolverata di cannella in polvere. Si ricopre il ripieno così ottenuto con altra pasta di mandorla, decorando a piacimento e poi si capovolge su un piatto o vassoio pronto per essere servito.
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